Su “Italia Oggi” la nostra posizione sulla cedolare secca
“È dimostrato – dice Marco Celani presidente Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi – AIGAB in questo approfondimento di Italia Oggi in cui viene riportata anche la posizione di Giorgio Spaziani Testa presidente di Confedilizia – che la cedolare secca sia stato uno straordinario strumento di emersione di redditi sommersi. Gli immobili gestiti con affitti brevi da operatori professionali raramente rendono meno di 10mila euro l’anno, il 65% in più del reddito medio dichiarato oggi da chi usufruisce del beneficio fiscale. La ragione è semplice: i proprietari affidano la casa ad un esperto che la affitta per periodi più brevi, senza rischio di credito con una redditività maggiore. Se il governo vuole veramente favorire un turismo sostenibile deve facilitare l’accoglienza in luoghi oggi non percepiti come meta turistica. La cedolare secca declinata per destinazione (ed es uno sconto al 10% per i borghi) può essere un incentivo a destinare immobili oggi inutilizzati al mercato degli affitti brevi”.