Stati Generali del Turismo 2022
Con l’Assessore Onorato
Con l’On. Messina
Con la dottoressa Rossi, ENIT
Cosa abbiamo fatto in questo anno
In questo ultimo anno ci siamo dati tanto da fare come imprenditori e come Associazione poiché sicuramente il mercato degli affitti brevi non è ancora riconosciuto pienamente per quello che è: un incredibile generatore di valore e riattivatore di risorse per il Paese. La vulgata è ancora troppo spesso quella di una contrapposizione tra ospitalità alberghiera ed extra alberghiera, mentre noi imprenditori del settore sappiamo bene di non vivere alcuna competizione anche perché il cosiddetto modello ibrido è sempre più frequente, con le più importanti catene internazionali (Marriott e Hilton) che si sono già dotate di strutture di property management, seguite dalle più prestigiose e innovative catene italiane che stanno cominciando a gestire appartamenti, come Starhotels a Milano e Firenze. Del resto nel 2022 gli affitti brevi hanno generato circa 11 miliardi di PIL, contro i 28 del sistema alberghiero. Gli affitti brevi portano ricchezza, è un dato incontrovertibile.
L’azione di divulgazione portata avanti per far conoscere anche al grande pubblico le istanze della nostra categoria
In ogni caso abbiamo dato il massimo per essere presenti sui “palcoscenici” utili alla nostra causa, come gli Stati Generali del Turismo, che si sono svolti a fine ottobre a Chianciano Terme: in questa occasione siamo stati invitati dal Ministero del Turismo ad intervenire per portare le istanze del settore che rappresentiamo ed è stata la prima volta che le dinamiche e le esigenze del mercato su cui operiamo sono state rappresentante davanti a TUTTI i protagonisti del turismo italiano.
Come Associazione nazionale di categoria siamo stati invitati ad intervenire ai principali eventi di settore anche di respiro internazionale come il VITUR Summit di Malaga o l’incontro organizzato da ALEP – Associazione portoghese – in cui abbiamo potuto confrontarci con il Segretario di Stato al Turismo del Portogallo, per portare il punto di vista degli imprenditori italiani.
In questi contesti abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con altre Associazioni sul ruolo del vacation rental a livello europeo, e di fornire spunti utili agli operatori grazie ad un’analisi precisa dello stato attuale del settore e dei suoi punti di forza. Ci sono Paesi in cui sono nati colossi di dimensione europea: in UK ci sono operatori da 100mila case gestite, in Danimarca e Germania da oltre 40mila, così come in Svizzera (oltre 30mila). Il settore sta vedendo una crescita importante in tutta l’Unione tanto che la Commissione ha varato una proposta di regolamento che ha l’obiettivo di una raccolta dati omogenea a livello europeo. È importante poter misurare il fenomeno per essere in grado di comprendere il contributo che porta alle comunità, ma anche verificare nei numeri le situazioni di disagio nei casi specifici. Sicuramente una normativa europea aiuterebbe gli Stati a prendere decisioni più ragionevoli nei confronti di un settore che continuerà a crescere, grazie al cambiamento delle abitudini di vita e di viaggio delle persone e che sarebbe bene supportare e accompagnare in questa sua crescita e maturazione.
Il lavoro di sensibilizzazione delle Istituzioni sul settore che rappresentiamo
AIGAB è nata con lo scopo principale di fare lobbying e portare all’attenzione delle Istituzioni nazionali, regionali e locali il reale valore del settore in cui operiamo con particolare attenzione alle richieste e alle necessità degli operatori professionali del segmento degli affitti brevi.
Quest’anno abbiamo avuto l’occasione di incontrare l’Assessore al Turismo di Roma Alessandro Onorato, con il quale abbiamo discusso sulla necessità di una campagna efficace di contrasto all’abusivismo nel settore, fenomeno che genera problemi di insicurezza e di concorrenza sleale, e sull’importanza di fare impresa a Roma nel pieno rispetto di tutti gli adempimenti.
Ci siamo confrontati con soddisfazione con il già Assessore Regionale al Turismo On. Manlio Messina, convinto che “il mercato italiano degli affitti brevi gestiti in maniera professionale va sostenuto ed incentivato. È un settore produttivo con standard qualitativi molto alti, che crea posti di lavoro e nuove professionalità. Per questo sono determinato a tenere alta anche a livello nazionale l’attenzione delle Istituzioni verso questo settore che ha un enorme potenziale ancora inespresso”.
Del necessario supporto al nostro mercato abbiamo parlato anche con Maria Elena Rossi, Direttore Marketing e Promozione Global di ENIT, e parleremo presto con il Ministro Daniela Santanchè che a giorni ci comunicherà la data dell’incontro già previsto per inizio 2023.
Le collaborazioni internazionali e il Patrocinio all’Osservatorio sul Turismo del PoliMI
Nel frattempo continuiamo la collaborazione con la European Holiday Home Association – che riunisce associazioni di categoria nazionali che rappresentano appartamenti con servizi gestiti professionalmente, gestori di proprietà, proprietari di immobili in Europa e piattaforme STR online – consci di quanto sia indispensabile un confronto a livello europeo, e con il Politecnico di Milano, di cui abbiamo patrocinato l’Osservatorio Innovazione Ditale nel Turismo.
Significative anche le collaborazioni strette con aziende come PriceLabs, Avantio e Europ Assistance Italia, che ci supportano con sponsorship che ci consentono di ammortizzare le spese vive che sosteniamo. Non vendiamo nulla, come sai, ed investiamo il nostro tempo e le nostre energie per fare in modo che un fascio di luce positiva resti sempre puntato sul nostro mercato.
Il riconoscimento dei media nazionali ed internazionali
Fortunatamente i media ci considerano interessanti e costantemente senza mollare mai continuiamo a creare una reputazione positiva attorno al nostro settore contestando, dati alla mano, i luoghi comuni che ci attribuiscono responsabilità che non abbiamo.
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C’è ancora molto da fare ed abbiamo intenzione di accogliere e supportare tutte le richieste che arrivino dai nostri Associati che stanno contribuendo, con la loro azione sui territori di appartenenza, a renderci un interlocutore sempre più imprescindibile per la politica.
Se pensi che sia utile per il tuo business, o per quello di colleghi imprenditori, avere un “cane da guardia” come noi dacci forza e sostienici associandoti.