AIGAB su Il Giorno Milano
“Gli affitti brevi, i primi a ripartire dopo la pandemia, nonostante l’assenza di aiuti ed incentivi ricevuti invece da molti albergatori, stanno vivendo una ripresa ottima. Nel gennaio 2020 a Milano gli alloggi online disponibili erano circa 21 mila, crollati a 13 mila per la pandemia e tornati sopra quota 15 mila, circa 54 mila posti letto, nel secondo semestre 2022. Il nostro Osservatorio ci dice che, grazie alla collaborazione tra Comune, Regione e Associazioni di categoria come AIGAB, la piazza di Milano è sicuramente la più controllata e legale d’Italia, un modello per le altre città italiane e per gli operatori di categoria che vogliono crescere. Siamo sempre disponibili al confronto con le istituzioni e anche con gli albergatori per identificare chi viola le regole anche perché noi operatori siamo i primi ad essere direttamente danneggiati dalla concorrenza sleale“. Ecco la nostra posizione rispetto ad un’uscita stampa di qualche giorno fa che riportava le parole di Maurizio Naro, Presidente Federalberghi Milano, per il quale “A Milano molti appartamenti, almeno i 2/3, non sono in regola. In totale mettono a disposizione 55mila posti letto, pari a quelli degli hotel. Ma se non sono in regola ci fanno concorrenza sleale. Io auspico che il Comune svolga dei controlli, soprattutto ora, in fase di ripresa”.
Come Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi – AIGAB siamo da sempre in prima fila per sensibilizzare le Istitituzioni sulla necessità di controlli adeguati che consentano anche a chi fa impresa come noi sul mercato italiano dello short term di concorrere ad armi pari con gli altri player.
Al tempo stesso ci battiamo perchè alla professione del property manager venga riconosciuta la dignità che merita.
Per contribuire a dare forza ad AIGAB, unisciti a noi e coinvolgi colleghi ed operatori della tua area, perchè continuare a crescere è fondamentale per un’Associazione.